Pulizia dei Pannelli Fotovoltaici? Ecco tutti i Consigli Migliori!

Pulizia dei pannelli fotovoltaici. Ogni quanto tempo pulire l’impianto fotovoltaico? Quali sono le condizioni per procedere con il fai da te? Qual è il costo del servizio offerto dalle ditte specializzate? In questa guida, sintetica ma completa, anche i consigli sugli attrezzi da usare e sui kit pronti all’uso.

Sapevi che i pannelli fotovoltaici vanno puliti con una certa frequenza? Basta la pioggia per risolvere il problema della pulizia del nostro impianto? In questo articolo ti daremo alcuni consigli sulla pulizia dei pannelli fotovoltaici, sulle attrezzature per il fai da te, sul costo d’ingaggio per affidarsi alle ditte. Ti forniremo anche alcuni consigli utili che possono fare la differenza.

Per quali motivi è necessario lavare i pannelli solari?

Eri al corrente del fatto che la mancata pulizia dei pannelli fotovoltaici può causare una perdita di efficienza del 15-30% e può addirittura accorciare la durata del ciclo di vita dell’intero impianto?

I sistemi automatici per la pulizia dei pannelli fotovoltaici sono pratici da usare, ma richiedono un investimento iniziale che chi possiede “solo” un piccolo impianto domestico non vuole certamente affrontare.

Così, se i robot per la pulizia degli impianti solari possono essere convenienti per le aziende, un privato che vuole cimentarsi autonomamente nell’opera di manutenzione ordinaria dell’impianto, può contare su alcune indicazioni che forniremo in questa guida.

Quanto spesso bisogna pulire i pannelli solari?

La pulizia di un impianto fotovoltaico rientra nelle opere di manutenzione ordinaria e la frequenza dipende soprattutto dalla posizione dell’impianto e dalle esigenze indicate nella garanzia del produttore.

La frequenza aumenta per:

·         gli impianti fotovoltaici installati nei pressi di una zona marina;

·         gli impianti solari installati vicino ad alberi;

·         gli impianti installati a ridosso di una zona industriale;

·         gli impianti solari installati vicino alla ciminiera di un camino o di una stufa;

·         gli impianti posti in zone ventose;

·         gli impianti che diventano il deposito delle deiezioni dei volatili.

 

Altro fattore da valutare per capire quanto spesso pulire i pannelli solari sta nella frequenza delle piogge. Gli impianti solari moderni sono progettati per durare oltre 30 anni, ma solo se adeguatamente mantenuti e controllati. Una pioggia può bastare a spazzar via polveri e detriti, ma tutto si complica quando il pannello è oggetto d'incrostazioni, depositi di fogliame o, peggio ancora, macchie d’acqua che col tempo possono danneggiare permanentemente il vetro. Sappi che la superficie dei pannelli solari dovrebbe essere trattata e pulita come se fosse il vetro di una finestra.

Un altro problema da fronteggiare è la collocazione dell’impianto: il solare a uso residenziale sfrutta la superficie del tetto per produrre energia, quindi i moduli fotovoltaici da pulire diventano difficili da raggiungere. Per agevolare la pulizia fai da te dell’impianto fotovoltaico, in commercio sono disponibili dei kit per lavare i pannelli solari che sfruttano acqua demineralizzata e/o prodotti detergenti specifici molto delicati.

Quanto costa far lavare un impianto fotovoltaico da una ditta specializzata?

Il divario dei prezzi richiesto è molto pronunciato. Il costo medio oscilla dai 40 centesimi di euro fino ai 2 euro per ogni metro quadrato di superficie. Per la pulizia di un impianto fotovoltaico residenziale (posto sul tetto della casa) si arriva a chiedere tra i 15 e i 40 euro per ogni mq di superficie per coprire i costi necessari all’impiego del sollevatore o del braccio meccanico per gli impianti meno accessibili.

Pulizia dei pannelli fotovoltaici fai da te

Se decidi di affidarti al fai da te dovresti agire nelle prime ore del mattino che sono perfette per lavare i pannelli solari: la rugiada depositata sui pannelli nelle ore notturne può contribuire a rimuovere più facilmente la sporcizia. Un impianto solare, posto in posizione favorevole, dovrebbe essere lavato un paio di volte all’anno.

Per provvedere a pulire l’impianto fotovoltaico in autonomia, è necessario avere a disposizione delle attrezzature adatte. In commercio non mancano kit per la pulizia dei pannelli solari composti da spazzoloni telescopici, spazzole a rullo e detergenti specifici per superfici in vetro. In teoria basterebbe usare un sapone qualsiasi per vetro o superfici lucide: l’unico inconveniente è che questi saponi sono troppo aggressivi e tendono a lasciare residui che, asciugandosi, potrebbero generare depositi chimici. Per ovviare a questo problema, se usi un detergente domestico, ricorda di risciacquare abbondantemente.

In alternativa, in commercio esistono detergenti che non richiedono il risciacquo perché privi di sostanze attive. Puoi reperire detergenti per pannelli solari presso gli installatori o sfruttando Amazon. A prescindere dal prodotto che sceglierai, assicurati che non lasci residui e quindi non necessiti di risciacquo.

Kit per la pulizia dei pannelli solari

Sempre in ottica fai da te, ti consigliamo una buona spazzola per la pulizia degli impianti fotovoltaici da poter comprare online eventualmente. Molti spazzoloni si allungano fino a 260 cm quindi dovrai disporre anche di una scala. Sappi che il kit di pulizia fotovoltaico si compra con 61 euro e le spese di spedizione sono gratuite.

Se vuoi fare tutto comodamente da terra e desideri un kit di pulizia professionale dovrai essere disposto a spendere cifre più cospicue. Il kit solitamente comprende un tubo flessibile da collegare all’acqua. Si tratta di un bell’investimento, ma potrebbe risolvere definitivamente il problema della pulizia dell’impianto consentendoti di agire da terra. Non si tratta di una soluzione del tutto priva di difetti: l’asta telescopica non prevede meccanismi d'inclinazione e quindi anche qui avrai bisogno di una scaletta ma disporrai di un campo d’azione di 6 metri.

Potresti trovare anche manici telescopici più economici ma, se non sono robusti, quando un manico si allunga molto, tende sempre a spezzarsi. Per questo motivo ti consigliamo di puntare su un materiale di elevata qualità come l’alluminio.

Ultime indicazioni

Se hai dubbi e/o un contesto particolare da affrontare ritienici a disposizione per valutare insieme il da farsi. L’importante è raggiungere il risultato che hai in mente. 

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