Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) in Italia: Una Svolta Verso l'Energia Pulita
Le comunità energetiche rinnovabili (CER) stanno guadagnando terreno in Italia, diventando uno strumento cruciale nei progetti di transizione ecologica dell'Unione Europea. Questo concetto è stato introdotto nel Clean Energy Package nel 2016 e formalizzato legalmente nel 2018 con la direttiva Red II.
Tuttavia, l'Italia ha affrontato alcune incertezze normative che hanno rallentato l'adozione delle CER, risultando in un significativo ritardo rispetto ai paesi del centro-nord Europa. Attualmente, in Italia sono attive solo 23 CER, mentre la Germania ne aveva già attive ben 4.848 entro dicembre 2022.
Questo è emerso durante il quarto incontro "Economia sotto l'ombrellone 2023," svoltosi a Lignano Pineta. Michela Vogrig, presidente di Legacoop Fvg, Mauro Antonio Guarini, cofondatore e vicepresidente della cooperativa benefit udinese Part Energy, e Giorgio Ardito, presidente della società Lignano Pineta, sono intervenuti come relatori nell'evento.
Le CER rappresentano un importante strumento nella transizione energetica, contribuendo alla riduzione delle bollette energetiche e promuovendo la sostenibilità ambientale. Vogrig ha sottolineato che le CER erano presenti in Italia fin dal 1900, citando l'esempio della storica cooperativa Secab di Paluzza (Ud) che continua a produrre e distribuire energia elettrica da fonti rinnovabili, generando risparmio per le comunità locali.
Mauro Antonio Guarini, vicepresidente di Part Energy, ha illustrato il funzionamento delle CER, evidenziando come abbiano il potenziale per abbattere le perdite di energia dovute alle reti di distribuzione e ridurre i costi energetici. Queste comunità permettono ai cittadini di usufruire di energia pulita a costi minori, favorendo sia coloro che hanno impianti di produzione energetica sia chi è solo consumatore.
Giorgio Ardito, presidente della società Lignano Pineta, ha enfatizzato i vantaggi delle CER locali, ritenendo utile realizzare impianti energetici sostenibili e condividerli con la comunità durante le stagioni turistiche. Ha anche evidenziato l'entusiasmo per il fatto che Lignano possa diventare un esempio di CER per l'Enea, contribuendo all'immagine di una località all'avanguardia.
Infine, il vicesindaco La Placa ha auspicato che la Comunità Energetica di Lignano possa estendersi al vicino comune di Latisana, ampliando così i benefici delle CER.
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